Le ricerche


Ricerca FNS DoRe 13DPD3_136603 (TIscrivo)
La scrittura oggi, tra parlato e lingua mediata dalla rete.
Aspetti teorico-descrittivi, diagnosi e interventi didattici.

Il progetto in sintesi

Il progetto si propone di tracciare un percorso di didattica della scrittura che tenga conto del quadro linguistico attuale, caratterizzato dall’intersezione tra lingua scritta, lingua parlata e comunicazione mediata dal computer, incentrandosi sull’analisi della revisione del testo scritto per giungere all’integrazione di pratiche didattiche innovative nei piani di studio della Scuola elementare e della Scuola media (ma anche della formazione degli insegnanti, missione precipua del DFA). La composizione dell’équipe di ricerca – risultato della collaborazione tra il Dipartimento Formazione e Apprendimento (DFA) della SUPSI, il territorio del Canton Ticino, rappresentato dall’Ufficio dell’Insegnamento Medio e dall’Ufficio delle Scuole Comunali, e la Sezione di Linguistica italiana dell’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea – favorisce l’adozione di un approccio integrato tra dimensione teorica ed esigenze pratiche.

Gli obiettivi del progetto nascono dalla convergenza di due diversi piani di osservazione: da un lato la situazione critica in cui versa la competenza di scrittura negli allievi di Scuola elementare e di Scuola media e dall’altro le lacune riscontrate in letteratura circa una didattica della scrittura che dia il necessario rilievo alla fase della revisione testuale. Per ottenere i risultati auspicati si partirà da un’analisi scientifica che porterà alla definizione del quadro linguistico di riferimento, fondamentale per interpretare le caratteristiche della scrittura prodotta in ambito scolastico. A questo fine i dati ottenuti dall’analisi dei corpora legati alla CMC saranno confrontati con quelli raccolti nelle scuole ticinesi, così da individuare tendenze comuni e differenze. La conoscenza approfondita della norma dello scritto-scritto e di quella in fieri della comunicazione mediata dal computer forniranno quindi gli strumenti idonei per una valutazione dello stato della scrittura di giovani apprendenti in situazione scolastica, in modo da arrivare a coglierne le peculiarità linguistiche significative per la questione della norma, interrogando diversi livelli linguistici (grafia, lessico, morfologia, sintassi, interpunzione, testualità).

I risultati della ricerca permetteranno agli insegnanti e ai formatori di costruire una didattica non precostituita e libresca, ma aperta alla realtà; una didattica che, stabilite le tendenze in atto nell’italiano contemporaneo e identificati in particolare i fenomeni che si stanno riversando dalla CMC nelle altre varietà di scritto, sia in grado di proporre strategie capaci di indirizzare i giovani apprendenti verso una competenza sempre più consapevole delle leggi che regolano la scrittura.

Ricerca FNS 100012_156247 (TIscrivo2.0)
Scrivere a scuola nel terzo millennio. Descrizione della varietà e del vocabolario dell’italiano scritto in contesto scolastico ticinese e implicazioni didattiche.

Il progetto in sintesi

La ricerca completa e approfondisce il lavoro iniziato con il progetto precedente, attraverso il perseguimento di tre obiettivi specifici: l’allestimento del LISSICS, cioè del vocabolario della varietà scritta dell’italiano in contesto scolastico della Svizzera italiana (Lessico dell’Italiano Scritto della Svizzera Italiana in Contesto Scolastico); l’approfondimento dell’analisi di due livelli linguistico-testuali specifici, cioè il livello semantico-lessicale e il livello sintattico-testuale; la predisposizione di strumenti a valenza didattica che orientino l’operato dei docenti con particolare riferimento all’insegnamento della composizione scritta nel Canton Ticino.

L’obiettivo scientifico di fondo è di affinare la descrizione linguistica del corpus DFA-TIscrivo per poterne offrire un quadro il più possibile completo e approfondito, base fondamentale anche per le ricadute sul piano della didattica della scrittura. Il raggiungimento dell’obiettivo di fondo prevede una suddivisione del lavoro in almeno tre fasi distinte: 1. prosecuzione e allestimento definitivo del vocabolario (LISSICS), per realizzare una descrizione lessicale dettagliata in termini quantitativi e qualitativi, interrogabile attraverso più “entrate” diverse, con conseguente pubblicazione in volume dell’intero vocabolario; 2. approfondimento dei livelli di analisi su due principali livelli (semantico-lessicale e sintattico-testuale); 3. produzione di una serie di strumenti (libri a diffusione internazionale e pubblicazioni a diffusione cantonale) costruiti sull’analisi testuale e linguistica di testi esemplari tratti dal corpus DFA-TIscrivo, indicando quali attività didattiche concrete si possono agganciare alle caratteristiche dei testi stessi, al duplice scopo di prevenire l’insorgenza delle difficoltà tipiche e di porre rimedio a esse una volta che sono manifeste. Questo tipo di lavoro trova piena realizzazione con il coinvolgimento di docenti di SE e di SM operanti sul territorio del Canton Ticino, nel contesto di corsi di aggiornamento o di progetti a metà tra aggiornamento e ricerca, legati anche all’implementazione del nuovo piano di studi della scuola dell’obbligo.

 

Project FNS DoRe 13DPD3_136603british_flag_scottish_version (TIscrivo)
Writing today, between the spoken language and Computer Mediated Communication (CMC). Theoretical-descriptive aspects, analysis and didactic strategies.

Short project description

The overall objective of the project is to draw a path in writing didactic based on the exam of current linguistic situation, characterised by the combined presence of the written language, oral language and Computer Mediated Communication; focusing on the practice of revising a text, the aim is to propose innovative and enhanced teaching practices for primary school and junior high school (but also for future teachers, in accordance with the main Department mission).

The research team composition is the outgrowth of the collaboration between the Dep. of Education and Learning (DFA) of the University of Applied Sciences of Southern Switzerland, the territory of Canton Ticino (represented by the Office of lower High Schools and the Office of Primary Municipal Schools) and the Italian Linguistics Section of the Institute of Italian Studies at the University of Basel. This collaboration fosters the adoption of an integrated approach between theoretical dimension and practical needs.

Project goals arise from the convergence of two different levels of observation: on the one hand, the critical situation of students’ writing competence in the primary school and lower high school; and on the other, the identified gaps in literature about a teaching of writing that gives the necessary relief to the phase of reviewing the text. In order to get these intended results, we will start from a scientific analysis that will lead to the characterization of our corpus of written texts, essential as a step to point out and examine the general features of “writing at school”. Moreover, data obtained from the analysis of CMC corpora will be compared with those collected in many schools in Ticino, as well as identifying common features and differences. The knowledge both of the standard “writing rules” (grammar) and of the “emerging rules” of Computer Mediated Communication provides appropriate tools to assess the state of young learners’ writing competence at school, in order to grasp the most relevant linguistic peculiarities at various levels (orthography, vocabulary, morphology, syntax, punctuation, textuality).

To sum up, the project would like to propose to teachers (and teacher trainers) a refreshed way of teaching, not preconceived and bookish, but open to reality; starting from the identification of the principal trends in current Italian and identifying in particular the phenomena borrowed from other (non-standard) varieties of written language, this didactic perspective tries to accomplish effective strategies to make young learners increasingly aware of mechanisms, rules and options that regulate writing process.


Ricerca FNS 100012_156247 (TIscrivo2.0)
Writing at school in the 3rd millennium. Variety and vocabulary description of the Italian language written at school in Canton Ticino, and new teaching perspectives.

Short project description

The new three-years research completes and deepens previous project results, through three specific aims: constructing LISSICS, that is the Vocabulary of the Italian language written at School in Italian Switzerland; extending analysis at two language levels (lexical-semantic and syntactic-textual); providing teaching tools to guide teachers’ work, focusing specific attention on written composition teaching in Canton Ticino.

The main scientific objective is to refine the linguistic description of the corpus DFA-TIscrivo, in order to offer a picture as complete and accurate as possible of it. This description will also constitute a fundamental basis to design new teaching strategies. The achievement of this main goal consists of at least three distinct steps: 1. continuation and final preparation of the Vocabulary (LISSICS) to provide a detailed lexical description in quantitative and qualitative terms, queryable through different “entries”. Finally, the entire vocabulary will be published in book form; 2. in-depth analysis at two crucial levels (lexical-semantic and syntactic-textual); 3. production of a set of tools (both internationally circulating books and publications addressed to Canton Ticino) built starting from the textual and linguistic analysis of some representative texts from the corpus DFA-TIscrivo. Teaching activities and tools can be appropriately planned and designed considering the real texts features, with a dual-purpose intention: preventing the onset of the more typical difficulties and remedying them when they arise. This way of work can be productively put into practice only involving primary and secondary school teachers operating in Canton Ticino, involving them in training courses or specific projects that combine update and research; some projects can also be linked with the implementation of the new compulsory education curriculum.